Recensione: Francesca Capossele, L’abitudine sbagliata
Il libro, di cui propongo la recensione su Radio Padova, mi ha emozionato dalla prima all’ultima pagina. Ti aggancia, ti prende per mano e ti trascina. È la storia di tre ragazzi, Maria, Lalla e Bruno, che creano un legame stretto, quasi esclusivo rispetto al resto del mondo. Vivono nella periferia, uno dei motivi che si sente molto nel libro, una periferia fatta di condomini tutti uguali, squadrati, con l’intonaco grigio. A loro si aggiunge Luis, che sconvolgerà la vita di tutti, entrando in maniera forte nel terzetto e costringendoli a riflettere su loro stessi, sul rapporto tra loro e di cosa sarà delle loro vite.
Recensione: Jonathan Bazzi, Corpi minori
La recensione di “Corpi minori”, romanzo di Jonathan Bazzi, ci porta a contatto con il ritratto di un’intera generazione. Figlio di periferia, fuoricorso, confuso e forse confondibile, sgraziato nello slalom fra relazioni e affitti, assunzioni e ripensamenti, la voce narrante attraversa una Milano descritta a mo’ di monopoli cercando di tenere assieme tutti i pezzi. Soprattutto di fronte all’amore e all’ipotetica sua incapacità di amare. Uno scritto a singhiozzo su un individuo che sgobba nel capire le proprie coordinate nel mondo e i rapporti fra sé stesso e gli importanti altri.