Recensione: Manja Präkels, Quando mangiavo ciliegie sotto spirito con Hitler

Manja Präkels, Quando mangiavo ciliegie sotto spirito con Hitler

Il muro che divideva in due Berlino (e la sua successiva caduta) si ergeva imponente nel cuore di migliaia di giovani. La recensione del libro “Quando mangiavo ciliegie sotto spirito con Hitler” è di Lamberto Santuccio. È un romanzo dalle radici autobiografiche quello di Marie Präkels, in cui un piccolo villaggio tedesco viene ammorbato da una folle, cieca rabbia e smembrato fra nostalgici degli orrori nazisti e rivoltose ‘zecche’ prive di bussola. Uno scritto tutto a fior di pelle attorno a eventi spartiacque della contemporaneità, necessario per un’immersione storica al di là delle incomplete ricostruzioni storiche.