Recensione: Claire Keegan, Un’estate
Noi critici abbiamo la colpa di enfatizzare la lunghezza di un romanzo. E quando usiamo aggettivi come “breve”, “snello” sembra che la leggerezza, qualcosa di inferiore, come se dovessimo al lettore un avvertimento: non è un romanzo. Vi propongo la recensione dell’ultimo libro di Claire Keegan, “Un’estate” (Einaudi, 2023), che potreste leggere in meno di una giornata ma traendo grande giovamento. La narratrice è una giovane ragazza dell’Irlanda rurale che viene mandata dai suoi genitori a vivere con amici di famiglia, mentre sua madre porta a termine un’altra gravidanza in una famiglia già piena di fratelli. La lettura del romanzo è un’occasione imperdibile per conoscere, dalla voce di una bambina, chi siano i veri punti di riferimento nella nostra vita.