Recensione: Han Kang, L’ora di greco
L’ora di greco di Han Kang (traduzione di Lia Iovenitti), Adelphi Ed., è uno dei più bei romanzi letti nel 2023. Vi propongo la recensione del libro, nella mia puntata andata in onda su Radio Padova. Non vi deve spaventare il titolo. Non è un romanzo per classicisti ma per tutti coloro che vogliono scoprire come due anime, destinate all’incomunicabilità, trovino invece nei propri sintomi un nuovo modo per dirsi: Ti amo. Lui è un professore di lettere classiche che, tornato dalla Germania nell’amata Seul, insegna in un corso serale di greco zero per adulti. Lo frequenta anche una donna che non è più in grado di parlare: non è muta ma è diventata mutacica per una serie di motivi che non vi svelo. Lui, invece, è destinato a perdere progressivamente la vista a causa di una malattia congenita agli occhi. Eppure, riusciranno a incontrarsi e ad amarsi. Come? A voi scoprirlo.