Recensione: Antonio Schiena, Chiodi

Antonio Schiena, Chiodi, Fazi Editore

Chiodi, di Antonio Schiena, edito da Fazi Editore, è una favola oscura sulla riflessione, un sorprendente romanzo di formazione al contrario che sfida le convenzioni delle favole tradizionali per offrire una storia pregna di significato e di riflessioni sulla difficoltà di accettare se stessi e sulla necessità di imparare dai propri errori. La recensione del libro è di Dennis Canal.

Recensione: Gianfranco Vergoni, Il cielo d’erba

transizione di genere

Che cosa succede a una coppia quando uno dei due intraprende una transizione di genere? Lo racconta Gianfranco Vergoni nel suo romanzo d’esordio,”Quando a parlare è il corpo” (Longanesi, 2023), la cui recensione è di Anna Da Re. Vergoni riflette su quale possa essere il cambiamento più radicale a cui possa andare incontro una persona. E ha pensato che questo cambiamento sia la transizione di genere. Nel romanzo Francesco conosce Viola, si innamorano, si sposano. Nel tempo il malessere di Viola prende un nome e dei contorni e riguarda la sua identità di genere.

Recensione: Francesca Capossele, L’abitudine sbagliata

Francesca Capossele, L'abitudine sbagliata

Quando incontri un libro incontri un tesoro. Per me è questa l’esperienza di lettura del romanzo di Francesca Capossele, L’abitudine sbagliata (Playground libri, 2023). Vi propongo la recensione del libro che ho sfogliato, quando ancora era nella culla, ossia in bozza. Sono stato avvinto dalla crudeltà limpida di questa scrittura e dalla storia di formazione non sbagliata.

Recensione:  Nino Haratischwili, La luce che manca

Nino-Haratischwili-La-luce-che-manca_Marsilio

Poco conosciamo l’orrore vissuto dalla Georgia dopo il crollo dell’impero sovietico. Vi proponiamo la recensione del libro La luce che manca di Nino Haratischwili, poderosa narrazione imperniata sui ricordi di quegli anni, a cura di Lamberto Santuccio. Al centro delle vicende quattro ragazze, cresciute troppo in fretta fra tossicodipendenza e violenze machiste, bande di microcriminalità e guerre civili. In una comunità grande appena un cortile, Qeto e le sue amiche inciampano costantemente sul dolore, provando sul loro corpo tutta la portata della storia. E si ritrovano decenni dopo, indurite (ma non definitivamente) dal passato.

Recensione: La vita di chi resta

Matteo B. Bianchi, La vita di chi resta

È cosa assai preziosa ascoltare chi ha vissuto la burrasca e ce la racconta. Recensione a cura di Lamberto Santuccio di “La vita di chi resta” di Matteo B. Bianchi, un intimo resoconto attorno al suicidio del proprio compagno. Con una sincerità disarmante, l’autore racconta la sua storia con S., dall’innamoramento alla nascita delle prime incomprensioni fino al gesto fatale. Nasce così un pensiero magico imprescindibile e di indescrivibile potenza, scritto dopo la depressurizzazione di vent’anni ma ancora aggrappato alle radici della carne.

Mona Eltahaway, Sette peccati necessari

Mona Eltahaway, Sette peccati necessari manifesto contro il patriarcato (Le plurali)

“Sette peccati necessari”, pubblicato in lingua originale nel 2019, dopo un successo internazionale, arriva in Italia grazie alla casa editrice indipendente le plurali, nata nel 2021 con l’obiettivo di valorizzare la voce autoriale e la professionalità delle donne, in un’ottica intersezionale e internazionale. Quali sono i sette peccati che le donne devono commettere per essere libere? Rabbia, attenzione, volgarità, ambizione, potere, violenza, lussuria. Mona Eltahawy ribalta il punto di vista delle donne attraverso la consapevolezza, elenca dati, numeri e avvenimenti simbolo della violenza di genere in tutto il mondo, racconta la storia e l’ispirazione di attiviste, che hanno sfidato il sistema in Cina, India, Uganda, Brasile, ma anche nel mondo Occidentale, negli Stati Uniti in primis.